Elena Sparaco nasce a Bergamo il 10 maggio 1972 e si laurea al Politecnico di Milano nel 1998.
Libera professionista dal 2003, vive e lavora a Milano dove svolge la professione di architetto, designer ed interior designer. Lavora prevalentemente nel settore privato, ma svolge anche lavori nella sfera pubblica. Nell’ambito architettonico, il progetto più amato è, sicuramente, per peculiarità e particolarità, quello svolto nel 2003 a Pantelleria (Tp), relativo alla progettazione architettonica di un dammuso (tipica costruzione locale di origina araba), dell’area esterna e della piscina. Il progetto complessivo ha riguardato una superficie pari a circa 10.000 mq. Nel 2007, in collaborazione con un un collega, si è occupata, per il Comune di Bergamo, della progettazione e direzione lavori di un’area per la realizzazione di parcheggi, percorsi ciclo-pedonali, aree a verde ed arredo urbano. Il progetto complessivo ha riguardato una superficie pari a circa 11.000 mq. Collabora anche con Istituzioni ed Enti pubblici, in qualità di Consulente tecnico per il Tribunale di Bergamo e di Collaudatore tecnico-amministrativo per le opere pubbliche comunali. Dal 2009 al 2013 è stata membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Bergamo, dove ha ricoperto, per due anni, la carica istituzionale di Segretario.
Fino a luglio 2017, è stato membro del Consiglio di Disciplina dell’Ordine degli Architetti PPeC della Provincia di Bergamo, organo composto da 15 professionisti, eletti dal Presidente del Tribunale, avente funzione di valutazione, istruzione e decisione delle questioni disciplinari, riguardanti gli iscritti all’Albo.
Nel campo del design, tra i suoi progetti, quello a cui è sicuramente più legata dal punto di vista affettivo, è la Libreria-Quadro ALVUS (dal latino, VENTRE), realizzata nel 2007, in memoria della madre. Un’opera di design, in cui la forma supera l’aspetto semplicemente estetico e funzionale, divenendo celebrazione della più alta e nobile espressione d’Amore: il dono della VITA.
La grande passione per il design, l’ha portata, nell’aprile del 2017, ad esporre al Salone del Mobile di Milano, nella sezione Fuori Salone, presso lo Spazio BrightWood by Gruppo Arredostand, con due nuove creazioni: la Porta PATCHWORK e la Libreria-Quadro ALVUS, rivisitata rispetto la versione originaria, attraverso l’uso del legno “con la luce dentro”. Ama definirsi “l’architetto del sentire“, per il cuore e il sentimento che mette in ogni sua creazione di design, dove, anche una semplice porta o una libreria, racchiudono e svelano sempre emozioni e significati profondi. Attualmente collabora, come libera professionista, con lo studio GRANDI ARCHITETTURE & PARTNERS di Milano, fondato dall’architetto and light designer Massimo Marzorati.